Abbazia delle tre fontane
Attraverso l’ Arco di Carlo Magno, si arriva di fronte alla Basilica dedicata ai SS. Vincenzo e Anastasio (XII secolo, detta anche “Bernardina”).

A destra della basilica, si erge la Chiesa di S. Maria Scala Coeli, a pianta ottagonale, con cupola e lanterna in stile rinascimentale. Disegnata dal Vignola e realizzata da Giacomo della Porta nel 1583, sorse dove vennero martirizzati San Zenone e altri 10203 soldati romani di fede cristiana durante l’impero di Diocleziano.

Attraverso una scala interna, si scende alla cripta. Qui secondo la tradizione, venne imprigionato S. Paolo.

Dirigendosi verso l’uscita, costeggiando il lato posteriore della basilica duecentesca, si arriva ad una piccola bottega, dove i frati trappisti vendono i loro prodotti, tra cui i più rinomati sono l’elisir di Eucalipto e la cioccolata.

Grazia Labate
Ricercatrice in Economia sanitaria, residente in Via Baldovinetti, dell’Associazione Ottavo Colle.